UZBEKISTAN - Informazioni utili |
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QUANDO ANDARE Il periodo migliore per intraprendere un viaggio in Uzbekistan va da fine marzo a giugno e da settembre a metà novembre. Le temperature medie oscillano in primavera (marzo-maggio) tra i 14°C e i 30°C (ma a Khiva e Bukhara, a fine aprile, è possibile raggiungere anche i 35°C), in estate (giugno-agosto)tra i 30°C e i 45°C, in autunno (settembre-ottobre) tra i 28°C e i 21°C, in inverno (novembre-febbraio) tra i 16°C e i -15°C. Documenti per l’espatrio Passaporto individuale in corso di validità. Per l’ingresso in Uzbekistan è richiesto il visto consolare. Per l’ottenimento del visto sono richiesti: il passaporto valido per i successivi sei mesi dalla data di partenza del viaggio con due pagine libere e 2 foto tessera a colori. VACCINAZIONI Nessuna vaccinazione è, al momento, obbligatoria. FUSO ORARIO Durante l’ora solare, quattro ore in più rispetto all’Italia; mentre rispetto all’ora legale è tre ore in più. LINGUA La lingua nazionale è l’uzbeko. L’uzbeko è una lingua turca affine al kazako e al turkmeno, che oggi si scrive in alfabeto cirillico. MONETA La valuta ufficiale è il sum. E’ sempre consigliabile portare con sé euri: ad aprile 2008 1 EURO vale circa 1186,03 SUM. La carta di credito principalmente utilizzata è la Visa. Le carte di credito vengono accettate solo nei maggiori hotel dei centri turistici e nelle banche. TELEFONO Per telefonare dall’Italia in Uzbekistan il prefisso internazionale è 00998. Per telefonare in Italia il prefisso è 81039 poi digitare l’indicativo urbano con lo zero, quindi il numero desiderato. Segnaliamo che nelle città più importanti è presente la copertura per i telefoni cellulari Vodafone (Omnitel) e TIM. MEDICINALI Suggeriamo di portare con sé scorta sufficiente di medicinali abituali. Per particolari patologie è’ buona norma avere con sé anche la ricetta medica; se tradotta in inglese Vi evita di avere problemi in caso di necessità. Un piccolo pronto soccorso da viaggio (antifebbrili, antidolorifici, antidiarroici, disinfettanti, cerotti, ecc. Vi potrà essere consigliato dal Vostro medico). ABBIGLIAMENTO A “strati”, come si suol dire, perché la variazione delle temperature può essere repentina e durante la giornata si può stare bene sia in maniche di camicia che con la giacca a vento. Pantaloni lunghi di cotone, jeans, camicie e magliette, maglioni di lana ed in inverno un “pile”, scarpe di tela comode. Da non dimenticare occhiali da sole, cappelli di tela, burro di cacao e creme solari. Durante la stagione invernale la temperatura può scendere anche sotto lo zero e potrebbe nevicare. Si prega pertanto di portare abbigliamento adeguato. ELETTRICITÁ 220volt e prese europee. E’ buona norma, comunque, portare al seguito un adattatore universale FOTOGRAFIE E VIDEOCAMERA Rispetto e discrezione nel fotografare le persone, soprattutto nei luoghi di preghiera: è buona norma chiedere sempre il permesso. Fotografare aeroporti, luoghi militari e truppe è sempre proibito. Portate con Voi tutto il materiale fotografico che riterrete necessario (pellicole o memorie ed eventuali pile di scorta). CASSETTE DI SICUREZZA IN ALBERGO Spesso nella Vostra camera, o alla reception, troverete le cassette di sicurezza: utilizzatele per depositare valori o cose importanti che non Vi servano immediatamente (passaporto, biglietto aereo, denaro, ecc.). ACQUISTI La regola fondamentale, quando si compra qualcosa, è contrattare ad oltranza, perché se si contratta a lungo si spuntano buoni prezzi. In Asia Centrale ci sono tante cose da comprare: tappeti, abiti tradizionali, gioielli, ceramiche. I tappeti si trovano ovunque, praticamente a ogni angolo di strada…. ACQUISTI NON IMPORTABILI IN EUROPA Una normativa europea a tutela dell’ambiente vieta l’importazione in Europa di oggetti derivati da specie animali e vegetali, protette a livello mondiale, perché a rischio di estinzione. Avorio, tartaruga, alcuni tipi di coralli, oggetti in pelle di elefante, orchidee e conchiglie rare, animali vivi come pappagalli, coccodrilli, ecc. rientrano tra le specie protette. Bisogna fare molta attenzione, perché l’acquisto può essere legale, ma alla dogana europea si rischia il sequestro, un’ammenda molto rilevante (fino a 10.000,00 euro circa), e perfino una pena detentiva. CUCINA La cucina uzbeka, come quella centro-asiatica, è molto simile a quella mediorientale: riso, condimenti saporiti, verdure e legumi preparati in mille modi, yogurt e carne grigliate. I piatti più comuni sono il laghman (assai simili ai tagliolini cinesi), il plov (praticamente uguale al riso pilaf persiano: riso con carne fritta e bollita, cipolle e carote, ceci, uva passa e frutta), il nan che si trova pressochè ovunque in Asia (pane rotondo e piatto),il samsa con ripieno di verdure che equivale al samosa indiano. Poi carne di montone, di pecora, di cavallo e di pollo, con cui vengono fatti ottimi spiedini serviti con nan e cipolle. La bevanda per eccellenza è il tè, bevuto sempre in modo cerimonioso; ovunque si trova acqua in bottiglia (durante il tour si raccomanda di bere solo acqua imbottigliata). MANCE Ben accette ovunque, specialmente da parte dei più giovani, che a volte non esitano a sollecitarle. CLIMA Le temperature sono estremamente variabili, con escursioni termiche notturne che raggiungono anche i 20°C ed enormi differenze tra i deserti e le zone montuose. Le precipitazioni sono minime, tranne alle altitudini elevate. Le precipitazioni maggiori si hanno nei mesi di marzo / aprile ed ottobre / novembre, quando tutto diventa fango. Le pianure sono piacevoli da maggio ai primi di giugno e da settembre a inizio ottobre. L’estate è torrida con temperature che raggiungono i 40°C a Tashkent e i 50°C nell’Uzbekistan meridionale. In inverno (gennaio e febbraio) le temperature diurne oscillano tra i -5°C e i 10°C. BAGAGLIO A bordo degli aerei di linea è consentito il trasporto in franchigia di 20 Kg di bagaglio per persona. L’eventuale eccedenza sarà trasportata a spese dell’interessato. Disposizioni di Polizia permettono il trasporto in cabina di un solo bagaglio a mano (le dimensioni massime sono cm.43x40x21) per persona. Tutti i bagagli dovranno essere contrassegnati con le apposite etichette che verranno consegnate con i documenti di viaggio. I facchinaggi non sono compresi. Per quanto riguarda le tratte con piccoli aerei speciali, la limitazione è di 10-12 kg per persona in valige non rigide. USCIRE DA SOLI Nel caso usciate senza la Vostra guida, Vi suggeriamo di portare con voi un biglietto da visita o un depliant dell’albergo in cui alloggiate. Il Vostro ritorno in albergo sarà così garantito, anche se incapperete in taxisti che non parlano inglese o francese. |